Mi ritrovai per una selva
tra fonti, uve ed eroi

Chiudi gli occhi, immagina una selva. Le radici intrecciate degli alberi,
la luce che filtra dai rami, l’acqua che sgorga dalla pietra.


A perdita d’occhio
per arrivare al cuore

In cima a una collina, in mezzo a una selva che si estende verso l’orizzonte, c’è uno di quei luoghi che si perdono nei racconti dei padri dei padri: una strada, fino a due secoli fa l’unica che conduceva a Telese. Un sentiero in mezzo a una selva, tra sorgenti d’acqua sulfurea che zampillano nel verde.

Lungo quella strada, oggi via Fontana delle Selve, c’è la nostra azienda vinicola.
7 ettari di vigneti e 2 di uliveti (in conversione biologica), protetti dalle escursioni termiche dalle 12 colline del Sannio e resi fertili dalle acque del fiume Calore, nell’antico borgo medievale di Castelvenere.

Proprio qui la cantina Fontana delle Selve è una realtà da oltre vent’anni e narra la storia della famiglia Falato, di nostro padre Giovanni e della vocazione al vino del nostro territorio.

Noi siamo Salvatore e Gianluca.


La fontana nella vigna,
radice di luoghi eterni

Quella che oggi è Castelvenere in origine era Véneri: si pensa, infatti, che qui sorgesse un tempio dedicato a Venere, la dea che andò sposa a Vulcano.
Forse non è un caso che questo borgo, che giace nella Valle Telesina, si stagli sulle rocce di tufo generate dal lavoro millenario del Vesuvio, del Roccamonfina e dei Campi Flegrei.

Territorio abitato dai Sanniti dal quinto secolo prima di Cristo, la confinante e antica Telesia divenne tre secoli dopo città alleata di Roma. Le divinità che erano state dei Greci e poi dei Romani si fusero con quelle etrusche e animiste già presenti in questi luoghi.

Fontana delle Selve è qui, nel luogo in cui si incontrano gli abitanti della terra e quelli del cielo e dove tutti conoscono la fontana nella vigna. Gli anziani la chiamano così, è sempre stato il suo nome: come per quei luoghi che ci sono sempre stati e sempre ci saranno.


vinum filium temporis | il vino è figlio del tempo

Tutti i nostri vini sono divinità, eroi, pezzi della nostra storia.

Il gusto delle storie senza tempo

Ogni anno raccogliamo circa 1.000 ql di uva che diventano 6 vini.
Il primo ad avere un suo nome è stato Thelemako, dal nome del figlio di Ulisse e Penelope. Poi sono arrivati Achelòs, Eva Gore, Kaliké, Temys, Tamyri.
Ogni nome ci narra una leggenda, una storia, una strada.

E quindi uscimmo a riveder le selve


Cantina Fontana delle Selve Srl
via Nazionale Sannitica, 20
82037 – Castelvenere (BN)
p.iva 01176860623